Il clima tropicale, per quanto possa, nell’immaginario comune, rappresentare un sogno, in realtà non è molto semplice da vivere, soprattutto per chi, come noi italiani, è abituato ad un clima statico e mite. Generalmente il clima tropicale, tipico delle zone che orbitano attorno ai Caraibi, è caratterizzato da due stagioni piuttosto che quattro, inquanto i cambiamenti climatici tra un periodo dell’anno e l’altro sono molto repentini. Possiamo quindi individuare:
- Stagione secca: a partire da metà novembre fino ad arrivare alla metà di maggio, sussiste la stagione secca, durante la quale la temperatura si aggira tra i 26 e i 29 gradi e le precipitazioni si registrano in rari casi, negli anni più sechi addirittura non si riscontrano neanche cinque giorni di pioggia in tutta la stagione.
- Stagione umida: da metà maggio fino a metà novembre la temperatura supera i 30 gradi. Il clima diviene decisamente più umido, inquanto le precipitazioni sono più frequenti e copiose. Questa stagione è attraversata dai venti alisei, grazie ai quali le precipitazioni arrivano in abbondanti quantità sulle isole caraibiche.
Sebbene la zona caratterizzata dal clima tropicale abbia una superficie piuttosto ampia, le temperature e il clima in generale restano piuttosto uniformi e generalmente si scende sotto i 20 gradi centigradi.
Quando visitare le zone caratterizzate da clima tropicale
Vista l’ostilità del clima durante la stagione umida a causa delle temperature troppo elevate e delle frequenti piogge, vi consigliamo di visitare i luoghi caratterizzati dal clima tropicale prevalentemente durante la stagione secca, durante la quale potrete godere di temperature piacevoli che vi consentiranno di andare al mare e allo stesso tempo visitare le varie città nella massima tranquillità.
La stagione umida non è sconsigliata soltanto per quanto riguarda il clima, ma per tutto ciò che ne consegue. L’aumentare delle temperature e delle piogge, infatti, porta con sé un quantitativo non indifferente di insetti che possono essere fastidiosi e spesso pericolosi.
Come vestirsi e cosa portare sempre con sé
Se vi doveste trovare in vacanza durante il periodo umido, vi consigliamo di portare degli abiti dal tessuto leggero, ma comunque in grado di coprire gran parte del vostro corpo, impermeabili per gli immancabili momenti di pioggia, ed infine un cappello con il quale proteggervi dal sole che, vi accorgerete essere molto forte.
Vi consigliamo inoltre, di portare sempre con voi un deterrente per gli insetti, in modo da allontanarli il più possibile da voi. Durante un soggiorno in piena stagione calda ci sono davvero molti accorgimenti da prendere per poter passare una vacanza tranquilla e senza intoppi di nessun tipo, motivo per cui continuiamo a consigliarvi di partire durante la stagione secca.
Se il vostro soggiorno avviene nel periodo tra novembre e maggio, sicuramente gli accorgimenti che dovrete prendere saranno meno e la vostra vacanza, decisamente più rilassata. Dal punto di vista del vestiario potrete prediligere abiti estremamente estivi e corti, soprattutto per andare in mare e in città. Se invece volete visitare le zone dove vige la foresta e la giungla vi consigliamo comunque un abbigliamento in grado di proteggere le vostre gambe e le vostre braccia da piante orticanti e insetti di vario genere.
In ogni caso prima di partire vi consigliamo di consultare il meteo per capire cosa vi spetta e, soprattutto, cosa mettere in valigia in base alle temperature e alle precipitazioni previste per il periodo della vostra permanenza.