Prima di partire e organizzare un viaggio è bene informarsi sempre della situazione sanitaria del paese da visitare e raccogliere tutte le informazioni necessarie. Viaggiare in paesi come l’Indonesia significa viaggiare in territori che hanno culture diverse, lingua, abitudini, gestualità, moneta diverse e anche regole sanitarie a cui attenersi per poter viaggiare confortevolmente e con minori rischi anche per la salute. Se pianificate di viaggiare in Indonesia è dunque bene informarsi su quali sono le vaccinazioni obbligatorie e quali sono quelle consigliate e come comportarsi relativamente agli sviluppi della pandemia da Covid-19. Allo stato attuale, le uniche vaccinazioni obbligatorie per chi viaggia in Indonesia sono contro la febbre gialla e il Covid-19.
Qual è la situazione sanitaria in Indonesia
L’Indonesia si trova nella fascia equatoriale e sub-equatoriale, ovvero in una zona a clima monsonico che favorisce il proliferare di patologie quali epatite A e B, colera, tifo, malaria/dengue, encefalite giapponese, diarrea del viaggiatore, rabbia. La possibilità di contrarre una di queste patologie dipende sia dal tempo di permanenza che dalle aree dell’arcipelago in cui si soggiorna (le malattie non sono uniformemente distribuite sul territorio). Si può ridurre il rischio di contrarre queste malattie se – prima del viaggio – si segue una profilassi e una serie di precauzioni da condividere con la consulenza del proprio medico.
Relativamente alla diffusione del Covid-19, l’Indonesia – come tutti i paesi – ha adottato delle misure restrittive in ingresso. Durante il periodo pandemico, il Paese ha chiuso i confini e a partire dal 2 aprile 2020 per circa tre mesi, l’arcipelago ha adottato un regime di semi-lockdown, lasciando la libertà di gestione delle criticità della malattia alle autorità locali, restando valide per tutti le regole del distanziamento, di evitare i luoghi affollati e di lavare e igienizzare spesso le mani. Dal 2021, vi è stata la graduale riapertura del paese, inizialmente solo a chi richiedeva un visto per affari (visto B211). Dal 14 ottobre 2021 è possibile inoltrare la richiesta di visto turistico.
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie e facoltative per l’Indonesia
Prima della pandemia, l’unico vaccino obbligatorio richiesto per viaggiare in Indonesia è quello contro la febbre gialla. Il vaccino è richiesto soprattutto a coloro che hanno soggiornato almeno 12 ore in uno dei Paesi in cui la febbre gialla è una malattia endemica, vale a dire nei Paesi compresi nella stessa fascia equatoriale dell’Indonesia come Africa e Sudamerica. Se non si attraversano questi paesi o non si proviene da nessuno dei paesi a rischio, il vaccino non è necessario.
A partire dal 6 luglio 2021, è comunque obbligatorio dimostrare di aver completato il ciclo vaccinale anti Covid. Chi per motivi di salute non può sottoporsi alla vaccinazione è tenuto a presentare un documento (con traduzione giurata in inglese) che ne attesti le cause di esenzione.
Le vaccinazioni facoltative, ma consigliate per viaggiare senza rischi in Indonesia sono quelle contro il tifo e il paratifo, l’epatite A e B e il richiamo dell’antitetanica. Sebbene siano solo consigliate, è raccomandabile sottoporsi a questi vaccini perché si tratta di luoghi in cui è facile contaminarsi e incorrere soprattutto nella diarrea del viaggiatore. È altrettanto importante prendere alcune precauzioni.
Consigli e precauzioni quando si viaggia in Indonesia
Per ridurre i rischi di contrarre malattie viaggiando in paesi subtropicali come l’Indonesia è bene prendere anche alcune precauzioni, come per esempio utilizzare repellenti efficaci (con un’alta concentrazione di DEET), oppure prediligere strutture con aria condizionata e zanzariere, indossare abiti larghi e leggeri, seguire sempre le basilari norme igieniche di lavarsi le mani e di non toccarsi viso e bocca con le mani sporche, di non avvicinarsi agli animali selvatici o randagi (scimmie, cani, animali in libertà), di non bere acqua o bevande di cui non si è sicuri della provenienza o che si temono possano essere contaminate; prediligere sempre i cibi cotti e la frutta non sbucciata.
Per qualsiasi evenienza è bene portare con sé un kit di farmaci standard per affrontare i primi sintomi, come per esempio, gli antinfiammatori, i repellenti per insetti, pomate contro prurito e scottature, antidiarroici, disinfettanti intestinali, antibiotici (solo su consiglio medico), garze, cerotti e primo soccorso. Chi è affetto da particolari malattie per cui è necessario assumere dei farmaci salvavita prescritti dal medico è necessario portare con sé copia in inglese dell’autorizzazione del medico a intraprendere il viaggio con la descrizione dello stato di salute e dei farmaci da assumere. Se la prescrizione prevede farmaci psicoattivi o narcotici è bene verificare che siano “legali” in Indonesia per evitare problemi in dogana o con le autorità durante il viaggio.