Il giro del mondo rappresenta, sicuramente, uno di quei sogni che, prima o poi, ognuno di noi vorrebbe realizzare. E se vi dicessimo che bastano solo 40 giorni, per visitare tutti i continenti?
Un tour che prevede il giro del mondo è da sempre considerato il “viaggio della vita” motivo per cui deve essere organizzato nei minimi particolari e possibilmente con l’appoggio di un esperto che sappia consigliarvi quali sono i luoghi che effettivamente vale la pena visitare.
Parliamo di un Tour Operator esperto e che abbia avuto modo, durante la sua vita, di visitare i posti più ambiti dai turisti del mondo. Travel Design, grazie al suo fondatore, Massimiliano Loyola rappresenta la scelta ideale per l’organizzazione. Massimiliano, infatti, durante il corso della sua vita ha avuto occasione di viaggiare in diverse parti del nostro pianeta, vivendo sulla sua pelle molteplici scenari caratteristici di culture e tradizioni diverse e spesso contrastanti.
Massimiliano ha deciso di raccogliere queste esperienze in un libro, all’interno del quale ci racconterà il suo giro del mondo in 40 giorni, dal quale ognuno di noi potrà trarre spunto, nel momento in cui deciderà di vivere un’esperienza simile.
Come organizzare il tour
L’organizzazione di un tour di questo tipo non può assolutamente essere lasciata al caso e va curata nei minimi dettagli e particolari. Dovrete calcolare tutto ciò di cui avrete bisogno in ogni tappa del vostro viaggio. Tenete in considerazione che per la gran parte del tour vi troverete in territori totalmente differenti da quelli che siete abituati a vivere, sia da un punto di vista culturale, che da un punto di vista climatico e territoriale.
Per questi motivi, sarà fondamentale, prima di partire, fare una lista di oggetti che sicuramente possono tornarvi utili e lasciare in mano ad un tour operator la prenotazione di eventuali voli interni, spostamenti in barca e molto altro. Affidandovi ad un’agenzia per questo tipo di pratiche avrete la totale garanzia di non trovare brutte sorprese una volta arrivati.
Cosa mettere in valigia
Come vi dicevamo, prima di partire dovrete assicurarvi di portare con voi tutto il necessario. Dovrete pensare a tutti quegli oggetti che vi aiuteranno a vivere con serenità la vostra esperienza, evitando ogni rischio di ritrovarvi in un posto meraviglioso, ma senza l’attrezzatura adatta per viverlo al 100%.
Dovete innanzitutto tener conto del clima e, visto che stiamo parlando di fare un giro del mondo in quaranta giorni, converrete con noi che i climi e le temperature che incontrerete durante il vostro viaggio saranno varie ed eventuali.
Viste le considerazioni fatte nelle righe precedenti, sarà necessario studiare un “guardaroba” da viaggio che comprenda vari tipi di capi, in modo da trovare il vestito adatto sia che il clima sia mite, sia che il clima sia eccessivamente caldo o freddo.
Le temperature non sono l’unico problema da risolvere. Ad esempio, in molti scenari che andrete a visitare, soprattutto quelli caratterizzati da temperature tropicali, potreste imbattervi in grandi quantità di insetti, che con i giusti strumenti, non vi daranno fastidio. Basterà portare con voi un repellente e vestire degli abiti leggeri ma lunghi. Sicuramente il caldo vi invoglierà a indossare calzoncini e canottiere, ma noi vi consigliamo di indossare pantaloni lunghi e camicie di lino, in questo modo non morirete di caldo, ma allo stesso tempo gli insetti non avranno modo di importunarvi.
Ricordate inoltre che non sempre avrete la possibilità di utilizzare la connessione internet. Sembrerà banale, ma in realtà non lo è affatto. Sicuramente negli spostamenti sarete accompagnati da guide esperte, ma avere delle mappe utilizzabili offline potrebbe essere una buona idea. Tranquilli non c’è bisogno di acquistare le vecchie mappe cartacee, attualmente esistono molteplici applicazioni che vi consentono di utilizzare le mappe del luogo che state visitando senza il bisogno di una connessione internet.