Il concetto di “lusso” non è univoco. Non è il “denaro” che si spende per un viaggio a “definirne” esclusivamente la qualità di lusso. Tra tutte le tipologie di viaggio, quella del lusso è la più indefinibile: mentre per turismo familiare il target è ben definito e anche i servizi richiesti sono facilmente intuibili, così come il turismo sostenibile ha dei confini ben chiari in cui il viaggiatore desidera muoversi nell’ambito del rispetto dell’ambiente e della mobilità o anche il turismo intergenerazionale contiene nella propria definizione sia il target che la tipologia di viaggio, come il turismo sportivo o d’avventura, nonché il turismo culturale, per i luxury travels non vi è una definizione corrispondente e univoca. Anzi si può sostenere che in ciascuna delle altre tipologie ci può essere la variante o declinazione “lussuosa”. Cosa dunque permette di definire con più esattezza possibile il viaggio di lusso?
Traveldesign, grazie alla sua enorme esperienza nel settore, potrà aiutarvi a capire qual’è la vostra idea di viaggio di lusso e guidarvi nella scelta della vacanza più adatta alle vostre esigenze. La nostra agenzia infatti, oltre a vantare anni di esperienza in questo settore è stata, durante il 2020, vincitrice dei un importante premio a livello nazionale riguardo la categoria “Viaggi di Lusso”. Andiamo molto orgogliosi di questo titolo, del quale vi mostriamo, di seguito, il certificato.
Caratteristiche dei viaggiatori di lusso
Il lusso più che una categoria è assimilabile a una “sensazione”. La percezione di un trattamento di lusso è data principalmente dall’esperienza, dalla qualità del servizio, dall’attenzione al dettaglio. I professionisti del turismo e le agenzie di viaggio tendono ad associare – per esperienza propria e per quanto riferito dai propri clienti – i viaggi di lusso a esperienze esclusive e personalizzate di un viaggio. Nella fase di acquisto di un viaggio, i clienti “luxury”, oltre a scegliere la destinazione, tendono a selezionare anche i servizi presenti in loco e a individuare la tipologia di alloggio che può andare dal boutique hotel esclusivo e riservato al “tradizionale” hotel di livello internazionale. La discriminante economica e la disponibilità a spendere resta comunque uno dei requisiti distintivi del luxury travel: quanti più servizi e trattamenti privilegiati si richiedono tanto più si spende. I cosiddetti viaggiatori alto spendenti disponibili a investire un budget discretamente alto per un viaggio – pur nelle fasce di età giovani e con capacità multimediali avanzate – preferiscono prenotare off-line vale a dire si rivolgono agli agenti affidandosi ai consigli, le raccomandazioni e soprattutto la discrezione degli specialisti del settore, piuttosto che prenotare online.
La fascia di età in cui si collocano i viaggiatori di lusso è compresa tra i 35 e i 55 anni di età – gli anni di maggiore attività lavorativa – e cercano nella vacanza confort e relax che si raggiungono tramite attività personalizzate come esperienze gastronomiche e culinarie, dedicandosi a hobby e passioni a tempo pieno durante il tempo libero della vacanza, come le escursioni mirate di tipo naturalistico, sportivo o culturale secondo le proprie attitudini e in ciascuna attività ricreativa cercano il valore aggiunto, l’esclusività, la particolarità dell’offerta. I viaggiatori alto spendenti si profilano, così, come clienti esigenti, consapevoli, ben informati e sempre più attenti all’ambiente e all’eco-sostenibilità.
Identikit del luxury travel
Il viaggio di lusso non si qualifica solo in base allo sfarzo o all’imponenza di una struttura di accoglienza o nella destinazione esclusiva quanto piuttosto nell’attenzione rivolta al cliente nel soddisfare i bisogni, la cura dei dettagli e l’assistenza in caso di necessità. Disponibilità e cordialità valgono più di una suite ben arredata e confortevole. I viaggiatori alto-spendenti sono disposti a mettere un budget compreso tra 5.000 € e 10.000 € per una vacanza per due o tre viaggi l’anno – secondo i dati AIGO – società di consulenza in marketing e comunicazione del turismo. Il 73% di questa tipologia di viaggiatori prenota in coppia, seguiti tuttavia dalle famiglie (22%) e solo il 5 % viaggia in modalità “lusso” con gli amici. I fattori chiave del viaggio di lusso sono l’unicità, l’esclusività e la personalizzazione dei servizi (ciò vale per il 60% dei viaggiatori di lusso), mentre la struttura di accoglienza e la classe di volo conta per il 40% degli intervistati. La durata media di un luxury travel si attesta tra i 7 e i 10 giorni, raramente si prolunga oltre le due settimane (10%) o meno di una settimana (7%). La destinazione continua a essere, comunque, una discriminante importante nel definire un viaggio di lusso: le Maldive registrano nell’immaginario comune e nel target di lusso, una destinazione “top”, seguita da Caraibi e Sudafrica. Il made in Italy applicato al turismo è un segmento in crescita nella definizione del viaggio di lusso. La tipologia di alloggio fa la differenza quando si tratta di boutique hotel riservati ed esclusivi (per il 65% dei fruitori ad alto budget), seguiti dagli hotel delle grandi catene alberghiere, sistemazioni private di prestigio, in crescita il trend di alloggi in location alternative come castelli e palazzi storici che a loro volta contengono offerte alternative di visite culturali customizzate, tour gourmet privati, escursioni personalizzate nel rispetto totale della privacy.