La Malesia è uno dei luoghi più affascinanti del sud est asiatico e ancora poco conosciuto. Quando si pianifica un viaggio in quelle regioni si prediligono destinazioni come la Thailandia o l’Indonesia, ma la Malesia è una terra magica e dalle grandi atmosfere. Il Paese ha investito molto sul turismo sostenibile e la protezione dell’ambiente e del proprio eco-sistema, senza rinunciare all’offerta di un’accoglienza di livello per i turisti.
La Malesia e i motivi per visitarla
Collocata poco sopra l’equatore, la Malesia si divide in due regioni: la Malesia peninsulare o occidentale e la Malesia insulare o orientale che si identifica con l’isola del Borneo, la terza isola più grande al mondo. La capitale è Kuala Lumpur che si trova nella regione peninsulare, nell’entroterra, a circa 40 km dalla costa. La sua collocazione geografica è privilegiata tra l’Oceano Pacifico e l’Oceano Indiano, crocevia ieri come oggi di scambi commerciali e culturali.
Scoprire la Malaysia significa conoscerla attraverso la sua architettura fatta di contrasti tra i grattacieli della capitale e le costruzioni storiche della Malacca, dal patrimonio artistico coloniale a quello più moderno. La Malesia è natura: dalle foreste pluviali maggiore attrazione turistica per chi ama il trekking nelle foreste custodite dal Parco Nazionale Pulau Kukup alle spiagge circondate dalla barriera corallina e il mare in cui immergersi per fare snorkeling o visitare le isole di Tioman, il parco marino di Pulau Payar e Bohey Dulang.
La scoperta della Malaysia è scoperta di un mix di culture, etnie e gruppi indigeni che convivono tra passato e futuro. Kuala Lumpur è ricca di templi induisti, il più famoso e frequentato anche dai locali è il tempio dedicato al dio della guerra Lord Murigan che è rappresentato da una statua alta 42,7 metri.
La Malesia ospita ben quattro siti patrimonio UNESCO dell’umanità:
- Il Gunung Mulu National Park caratterizzato da pinnacoli, falesie e grotte calcaree;
- Il Kinabalu Park per la ricchezza e varietà di flora e fauna;
- La Malacca;
- La città di Georgetown simbolo culturale del Paese.
Ma un viaggio in Malaysia significa anche viaggiare nella sua tradizione gastronomica ricca di sapori che variano da regione a regione e da etnia ad etnia. Un caleidoscopio di sapori, aromi, profumi, sapori tutti da scoprire.
Uno dei motivi per scegliere la Malaysia come destinazione è il clima tropicale che la rendono gradevole e accessibile in ogni periodo dell’anno ad eccezione del Borneo, il cui periodo monsonico da novembre a febbraio la rendono difficile da visitare.
Partire ad agosto per scoprire la Malaysia
Il turista italiano che decide di recarsi in Malesia può optare come periodo migliore il mese di agosto. Il clima è particolarmente gradevole, la stagione delle piogge non è ancora iniziata, le spiagge e il mare sono spettacolari e, soprattutto, i costi di viaggio sono contenuti. Infatti, il costo della vita, in genere, in Malesia è basso, le strutture di accoglienza sono di livello ed è possibile anche trovare biglietti aerei a prezzi convenienti, perché l’aeroporto di Kuala Lumpur è un importante snodo aeroportuale verso altre destinazioni come il Giappone, l’Australia e Singapore.
Kuala Lumpur è decisamente una buona base da cui partire per le escursioni e per le vicine spiagge, oltre che come capitale in cui è di per sé bello alloggiare: tra il cuore antico della città fatta di edifici coloniali, ai moderni quartieri ricchi di centri commerciali dove fare shopping di lusso. Il simbolo della Kuala Lumpur moderna è senza dubbio rappresentato dalle iconiche Petronas Tower. A soli 40 km dalla capitale, ci sono delle bellissime spiagge da cui godersi splendide giornate di sole e mare o dalle quali partire verso le isole Perthentian e Redang. Si tratta di autentici paradisi tropicali appartenenti al parco nazionale marino protetto di Terengganu. Lo sviluppo turistico ha favorito la creazione di strutture e servizi apprezzati anche dai turisti più esigenti. Tuttavia, la Malaysia – complice la predominante cultura musulmana – non è luogo da movida notturna, da feste in spiaggia e ore piccole. La vacanza in Malaysia fa rima con relax totale oppure sport, snorkeling, immersioni: un luogo dove è facile imbattersi in tartarughe marine e piccoli squali di barriera a poche bracciate dalla riva. Un incontro ravvicinato e intenso con la natura dallo stesso impatto emotivo di uno scenario alle Maldive, ma … dai costi notevolmente più contenuti! Redang, per esempio, è l’isola più selvaggia del parco marino e raggiungibile solo con le imbarcazioni. L’unica spiaggia attrezzata su cui sostare è Long Beach che dà accesso ad alcuni prestigiosi resort immersi nella vegetazione interna.
Scoprire la Malaysia vale sicuramente la pena, ma è importante prenotare il viaggio in tempo proprio perché i turisti – soprattutto asiatici – sono in aumento, ma le strutture ancora poche.